LIBERTA’ DISTOPICA (UTOPIE AL NEGATIVO)
-2013 -
Non si nasce liberi, ma si può decidere di morire liberi. La libertà si costruisce giorno dopo giorno, con le nostre decisioni, e allo stesso modo, e forse anche più celermente, si può perdere, vendere o barattare. Sono dentro di noi i tiranni e le catene più dure da spezzare. A differenza di un oppressore che si può combattere e sconfiggere, non è altrettanto certa la vittoria sulle nostre paure e i nostri limiti. Senza contare la scarsa volontà che mostriamo di essere artefici del proprio destino. L’umanità è quindi tendenzialmente alienata nell’illusione di vivere uno stato di libertà. Bisogna costantemente vegliare e comprendere quanto pericolosi possano rivelarsi i sottili condizionamenti e le lusinghe derivanti dall'egemonia politica, economica, spirituale e culturale. Sta a noi decidere se vivere nell’imperfetto caos multicolore della libertà, oppure nella grigia, ordinaria e rassicurante schiavitù.